IL RETTORE
  Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Udine, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1979, n. 298, e
successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071, convertito in legge
2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  28  ottobre  1991
relativo  alla  approvazione  del piano di sviluppo delle universita'
per il triennio 1991-93, che prevede, tra l'altro,  l'istituzione  di
nuovi corsi di laurea;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita'  accademiche  dell'Universita'   degli   studi   di   Udine
rispettivamente in data:
   consiglio  di  facolta'  di  scienze  economiche e bancarie del 10
marzo 1992;
   senato accademico del 24 marzo 1992;
   consiglio di amministrazione del 26 marzo 1992;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale del 10 luglio
1992;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita'  degli  studi  di  Udine,  approvato  e
modificato   con   la  normativa  sopra  indicata,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art. 1, punto 6), relativo alla facolta' di scienze economiche  e
bancarie viene cosi' modificato:
   6) facolta' di scienze economiche e bancarie:
     a)   corso   di  laurea  in  economia  bancaria  finanziaria  ed
assicurativa;
     b) corso di laurea in economia e commercio.
  Gli articoli 44, 45, 46, 47 e 48  vengono  soppressi  e  sostituiti
come di seguito specificato.
  Vengono   aggiunti   gli   articoli   48-bis,   48-ter,  48-quater,
48-quinques.
  Art. 44. - La facolta' di scienze economiche e bancarie  conferisce
le lauree in:
   economia bancaria finanziaria ed assicurativa;
   economia e commercio.
  Gli  articoli  seguenti,  dal  45  al  48, disciplinano il corso di
laurea in economia bancaria finanziaria ed assicurativa; gli articoli
dal 48- bis al 48-quater disciplinano il corso di laurea in  economia
e commercio.
 Art.  45  (Corso  di  laurea  in  economia  bancaria  finanziaria ed
assicurativa). -  La  laurea  in  economia  bancaria  finanziaria  ed
assicurativa  ha durata quadriennale, prevede un primo biennio comune
e un secondo biennio di indirizzo.
  Il  consiglio  di  facolta' potra' attivare gli indirizzi di laurea
in:
   economia bancaria;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle assicurazioni;
  Insegnamenti istituzionali:
  Area aziendale:
   1) economia aziendale;
   2) ragioneria;
   3) finanza aziendale.
  Area economica:
   4) economia politica I;
   5) economia politica II;
   6) politica economica.
  Area matematico-statistica:
   7) matematica generale;
   8) matematica finanziaria;
   9) statistica.
 Area giuridica:
   10) istituzioni di diritto privato;
   11) istituzioni di diritto pubblico;
   12) diritto commerciale.
  Art. 46 (Insegnamenti caratterizzanti di indirizzo):
  Indirizzo economia bancaria:
   1) economia delle aziende di credito;
   2) economia monetaria e creditizia;
   3) tecnica bancaria;
   4) legislazione bancaria;
   5) diritto bancario;
   6) mercati monetari e finanziari;
   7) amministrazione e controllo delle imprese bancarie;
   8) storia della banca e delle assicurazioni.
  Indirizzo economia degli intermediari finanziari:
   1) economia degli intermediari finanziari;
   2) tecnica delle operazioni finanziarie;
   3) amministrazione e controllo degli intermediari finanziari;
   4) tecnica dei crediti speciali;
   5) teoria delle scelte di portafoglio;
   6) diritto degli intermediari finanziari;
   7) sistemi finanziari comparati;
   8) storia della banca e delle assicurazioni.
  Indirizzo economia delle assicurazioni:
   1) economia e finanza delle imprese di assicurazione;
   2) tecnica delle assicurazioni;
   3) matematica attuariale;
   4) teoria del rischio;
   5) diritto delle assicurazioni;
   6) amministrazione e controllo delle imprese di assicurazione;
   7) economia e tecnica dei sistemi previdenziali;
   8) storia della banca e delle assicurazioni.
  Art. 47 (Insegnamenti complementari):
   contabilita' di Stato e degli enti pubblici;
   diritto amministrativo;
   diritto del lavoro;
   diritto delle Comunita' europee;
   diritto del commercio internazionale;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto dell'economia;
   diritto fallimentare;
   diritto finanziario;
   diritto industriale;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario;
   diritto regionale;
   economia internazionale
   economia applicata;
   economia matematica;
   economia industriale;
   economia e politica dell'ambiente;
   economia regionale;
   economia e politica industriale;
   economia agraria;
   politica agraria;
   economia del benessere;
   economia del commercio internazionale;
   economia dello sviluppo;
   sistemi economici comparati;
   analisi economica;
   econometria;
   econometria II;
   politica economica;
   storia economica;
   storia economica italiana dall'unita' nazionale;
   storia economica contemporanea;
   storia sociale;
   storia delle dottrine economiche;
   storia della moneta e della banca;
   economia agroalimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   marketing dei prodotti agroalimentari;
   pianificazione agricola ed organizzazione del territorio;
   politica agraria comunitaria;
   geografia economica;
   scienza delle finanze;
   analisi di mercato;
   contabilita' nazionale;
   demografia;
   elaborazione automatica dei dati;
   matematica finanziaria;
   matematica attuariale;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   matematica per l'economia;
   teoria delle decisioni;
   teoria dei campioni;
   tecnica di ricerca e di elaborazione dei dati;
   modelli demografici;
   statistica aziendale;
   statistica economica;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica sociale;
   metodologia della ricerca sociale;
   economia della sicurezza sociale;
   sociologia della organizzazione;
   sociologia del lavoro;
   sociologia economica;
   sociologia;
   analisi e contabilita' dei costi;
   bilancio ed altre determinazioni di sintesi;
   economia aziendale;
   finanza aziendale;
   teoria delle decisioni;
   strategia e politica aziendali;
   programmazione e controllo;
   revisione aziendale;
   sistemi informativi aziendali;
   economia delle imprese di assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   tecnica di borsa;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia delle aziende di pubblici servizi;
   economia e direzione aziendale;
   marketing;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione del lavoro;
   politiche del personale e analisi delle mansioni;
   tecnica del commercio internazionale;
   tecnica delle ricerche di mercato e della distribuzione generale;
   tecnica industriale e commerciale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   storia delle dottrine politiche;
   storia dell'amministrazione pubblica;
   lingua inglese;
   lingua tedesca;
   lingua francese;
   lingua spagnola.
  Art. 48.
  Conseguimento della laurea:
   La  laurea  in  economia  bancaria, finanziaria ed assicurativa si
consegue dopo aver superato ventiquattro esami di profitto annuali, o
il loro equivalente, e l'esame di laurea, comportante la  discussione
di una tesi scritta.
  Piani di studio.
  Il   piano   degli   studi   deve  comprendere  dieci  insegnamenti
istituzionali  comuni,   cinque   insegnamenti   caratterizzanti   di
indirizzo e altri nove insegnamenti scelti secondo le regole indicate
dal consiglio di corso di laurea.
  Devono  in ogni caso essere presenti nel curriculum degli studi due
insegnamenti  istituzionali  e  almeno  un  terzo  insegnamento   per
ciascuna  area  disciplinare.  Inoltre, i nove insegnamenti richiesti
per il completamento dei piani di studio devono essere scelti con  il
vincolo dell'inserimento di almeno un insegnamento per ciascuna delle
quattro aree.
  Per   l'ammissione  all'esame  di  laurea  occorre  altresi'  avere
superato una prova di idoneita' in una  lingua  straniera  e,  se  il
consiglio  di  corso di laurea lo delibera, una prova di idoneita' in
una seconda lingua straniera e/o  una  prova  di  accertamento  delle
conoscenze informatiche di base.
Corsi annuali e semestrali:
  Il  consiglio di corso di laurea stabilisce quali insegnamenti sono
svolti con corsi annuali e quali con corsi  semestrali,  intendendosi
come  tali  quelli con un numero di ore di lezione pari alla meta' di
un corso annuale, e puo' inoltre stabilire che un corso  annuale  sia
svolto  in due corsi semestrali con distinte prove d'esame, essendo a
tutti gli effetti valida l'equivalenza tra un  corso  annuale  e  due
corsi  semestrali,  cosi'  come  tra  i  rispettivi  esami o prove di
idoneita'. Puo' anche stabilire che gli insegnamenti istituzionali  e
caratterizzanti  formino oggetto di piu' corsi, annuali o semestrali,
in aggiunta al primo.
 Organizzazione didattica:
  Nel biennio comune devono essere tenuti  almeno  otto  insegnamenti
istituzionali e altri quattro insegnamenti, dei quali non piu' di due
scelti tra i caratterizzanti di indirizzo.
  Fino  a due corsi annuali, o quattro semestrali, previsti nel piano
di studio del secondo biennio possono essere svolti in forme di corsi
integrati, tenuti, per un numero complessivamente uguale di  ore,  da
diversi docenti, che faranno tutti parte della commissione d'esame.
  Il  consiglio di corso di laurea puo' designare un coordinatore per
ciascun corso svolto in questa forma e stabilira', altresi',  i  modi
di  verifica del profitto e le norme di equivalenza con gli esami dei
corsi annuali e semestrali.
  Nel rispetto delle condizioni stabilite agli  articoli  precedenti,
il  consiglio  di  corso  di  laurea puo' definire percorsi didattici
differenziati, indicando esami non rinunciabili ed opzioni fra gruppi
o entro gruppi d'esami. Inoltre, puo' stabilire con propria  delibera
le  propedeuticita'  indispensabili  fra  i  vari  insegnamenti, e lo
studente non sara' ammesso agli esami se  non  avra'  prima  superato
quelli relativi agli insegnamenti propedeutici.
  Il  consiglio  di corso di laurea puo' anche stabilire le modalita'
per l'eventuale inclusione nei piani di studio di corsi svolti presso
altre facolta', nel limite massimo complessivo  di  tre  insegnamenti
annuali.
 Esami e prove d'idoneita':
  Ogni  corso  comporta  un  esame  di profitto; ogni corso di lingue
comporta una prova di idoneita'.
  Nel  rispetto  delle  leggi  vigenti  il  consiglio   di   facolta'
stabilisce  le modalita' degli esami di profitto e di diploma e delle
prove di idoneita'.
  Le prove di idoneita'  possono  essere  sostenute  anche  senza  la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art.  48-bis (Corso di laurea in economia e commercio). - La laurea
in economia e commercio ha durata quadriennale:
  Insegnamenti fondamentali:
   istituzioni di diritto privato;
   istituzioni di diritto pubblico;
   diritto commerciale (biennale);
   matematica generale;
   matematica finanziaria (biennale);
   statistica (biennale);
   economia politica (biennale);
   diritto del lavoro;
   scienza delle finanze e diritto finanziario;
   economia e politica agraria;
   politica economica e finanziaria;
   storia economica;
   geografia economica (biennale);
   ragioneria generale e applicata (biennale);
   tecnica bancaria e professionale;
   tecnica industriale e commerciale;
   merceologia;
   lingua francese o spagnola (triennale);
   lingua tedesca o inglese (triennale).
  Art. 48-ter (Insegnamenti complementari):
   contabilita' di Stato e degli enti pubblici;
   diritto amministrativo;
   diritto delle Comunita' europee;
   diritto del commerciale internazionale;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto dell'economia;
   diritto fallimentare;
   diritto finanziario;
   diritto industriale;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto tributario;
   diritto regionale;
   economia internazionale;
   economia applicata;
   economia matematica;
   economia industriale;
   economia e politica dell'ambiente;
   economia regionale;
   economia e politica industriale;
   economia agraria;
   politica agraria;
   economia del benessere;
   economia del commercio internazionale;
   economia dello sviluppo;
   sistemi economici comparati;
   analisi economica;
   econometria;
   econometria II;
   politica economica;
   storia economica italiana dall'unita' nazionale;
   storia economica contemporanea;
   storia sociale;
   storia delle dottrine economiche;
   storia della moneta e della banca;
   economia agroalimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   marketing dei prodotti agroalimentari;
   pianificazione agricola ed organizzazione del territorio;
   politica agraria comunitaria;
   scienza delle finanze;
   analisi di mercato;
   contabilita' nazionale;
   demografia;
   elaborazione automatica dei dati;
   matematica attuariale;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   matematica per l'economia;
   teoria delle decisioni;
   teoria dei campioni;
   tecnica di ricerca e di elaborazione dei dati;
   modelli demografici;
   statistica aziendale;
   statistica economica;
   statistica dei mercati monetari e finanziari;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica sociale;
   metodologia della ricerca sociale;
   economia della sicurezza sociale;
   sociologia della organizzazione;
   sociologia del lavoro;
   sociologia economica;
   sociologia;
   analisi e contabilita' dei costi;
   bilancio ed altre determinazioni di sintesi;
   economia aziendale;
   finanza aziendale;
   teoria delle decisioni;
   strategia e politica aziendali;
   programmazione e controllo;
   revisione aziendale;
   sistemi informativi aziendali;
   economia delle imprese di assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   tecnica di borsa;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia delle aziende di pubblici servizi;
   economia e direzione aziendale;
   marketing;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione del lavoro;
   politiche del personale e analisi delle mansioni;
   tecnica del commercio internazionale;
   tecnica delle ricerche di mercato e della distribuzione generale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   storia delle dottrine politiche;
   storia dell'amministrazione pubblica;
   lingua inglese;
   lingua tedesca;
   lingua francese;
   lingua spagnola.
  Art.  48-quater  (Organizzazione  didattica). - Gli insegnamenti di
diritto commerciale e di  geografia  economica  comportano  un  unico
esame  alla  fine  del  corso  biennale;  per  gli altri insegnamenti
biennali e' prescritto l'esame alla fine di  ciascun  corso  annuale,
dovendosi il primo corso considerare come propedeutico al secondo.
  L'insegnamento  triennale delle lingue estere comporta per ciascuna
una prova scritta e una orale alla fine del triennio.
  Per essere ammesso all' esame  di  laurea  lo  studente  deve  aver
seguito  i  corsi  e  superato  gli  esami  in tutti gli insegnamenti
fondamentali e almeno in due, da  lui  scelti  fra  i  complementari,
salvo quanto disposto dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910.
  Art.  48-quinquies.  -  Nel  rispetto delle disposizioni vigenti, i
consigli di corso di  laurea  in  economia  bancaria  finanziaria  ed
assicurativa  e di economia e commercio curano il coordinamento degli
insegnamenti impartiti  annualmente,  dell'attivita',  dei  curricula
degli  studenti  in  modo  da garantire coerenza e funzionalita' alle
attivita' svolte dai due corsi della facolta'.
  Nella scelta  degli  insegnamenti  complementari  gli  studenti  di
ciascuno  dei due corsi possono avvalersi degli insegnamenti attivati
nell'altro. Essi possono anche scegliere, tra i propri complementari,
insegnamenti fondamentali dell'altro corso di laurea, purche' il loro
contenuto sia diverso da quello degli insegnamenti  previsti  per  il
corso  di  laurea seguito. Il consiglio di corso di laurea stabilisce
ogni anno quale sia la gamma  di  insegnamenti  impartiti  nell'altro
corso per i quali sia prevista tale possibilita' di opzione.
  Nel  rispetto  delle disposizioni vigenti, il consiglio di corso di
laurea puo'  definire  percorsi  didattici  differenziati,  indicando
esami  non rinunciabili ed opzioni fra gruppi di esami o entro gruppi
d'esami.   Inoltre   puo'   stabilire   con   propria   delibera   le
propedeuticita' indispensabili fra i vari insegnamenti.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Udine, 17 settembre 1992
                                                           Il rettore